Perché ?

 

Perchè il mondo che mi circonda è così pieno di odio, violenza, sofferenza, malattia e morte? Perchè tanta disperazione? Se esistesse davvero un dio qualunque, non l'avrebbe mai permesso. Perchè la mia vita è tanto difficile? Perchè perdiamo con tanta frequenza le persone a noi più care? Perchè mi trovo in situazioni tanto dolorose? Perchè, nonostante la mia vita proceda normalmente, mi sento così vuoto, stanco, insoddisfatto? Perchè tutte quelle che affermo essere le mie certezze, in fondo non sono altro che le mie domande senza risposta? 

Ma non è così che Dio voleva che andassero le cose. Egli ci creò in un mondo pieno d'amore, senza sofferenza, che non assomigliava affatto a quello che oggi ci circonda, e che noi stessi abbiamo rovinato. Da Adamo ed Eva in avanti, l'uomo si corruppe, la presunzione di essere come Dio lo conquistò, e lo separò dal suo Creatore. Gesù disse: "La luce è venuta nel mondo e gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce" (Giovanni 3:19). Il nostro peccato (la parola significa letteralmente "mancare il bersaglio rispetto alle intenzioni di Dio") ha interrotto la perfetta comunione che il nostro amato Creatore aveva con noi, e da allora ci siamo allontanati da Lui in molti modi. Non potendo più stare in Sua presenza, abbiamo dimenticato chi è,  chi siamo, e abbiamo trasformato il mondo che ci circonda secondo i desideri ormai distorti del nostro cuore.

 

"È quello che esce dall'uomo che contamina l'uomo; perché è dal di dentro, dal cuore degli uomini, che escono cattivi pensieri, fornicazioni, furti, omicidi, adultèri, cupidigie, malvagità, frode, lascivia, sguardo maligno, calunnia, superbia, stoltezza" (Marco 7:20-22).

 

"Non c'è nessun giusto, neppure uno. Non c'è nessuno che capisca,
non c'è nessuno che cerchi Dio. 
Tutti si sono sviati, tutti quanti si sono corrotti. Non c'è nessuno che pratichi la bontà, no, neppure uno. La loro gola è un sepolcro aperto; con le loro lingue hanno tramato frode. Sotto le loro labbra c'è un veleno di serpenti. La loro bocca è piena di maledizione e di amarezza. I loro piedi sono veloci a spargere il sangue. Rovina e calamità sono sul loro cammino e non conoscono la via della pace" (Romani 3:10-17). 

 

La degenerazione a cui l'uomo si è spinto nei secoli ha lasciato il mondo senza nulla in cui credere. Questo è il risultato del peccato, della separazione da Dio che noi stessi abbiamo creato: violenza ovunque, abusi sui più deboli, odio tra i popoli, corruzione, relazioni distrutte. Ma non è quello che Dio voleva ...

Tutti noi abbiamo fatto cose di cui vergognarci, ferito altre persone, ed anche noi stessi. La Bibbia afferma che il peccato è una forza che mina costantemente le nostre migliori intenzioni. Dentro di noi risiede un male profondo.

 

 

Come può essere curato questo male?

Facciamo insieme il SECONDO PASSO ...

 

 

Sito realizzato da OASI - sostegno cristiano

 


 

Tra cielo e terra

con il Suo sangue

Gesù aprì per noi

un varco d'amore.

Da questa porta

ora scende su noi

tutta la potenza

che può guarire il mondo.