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In questo spazio, le nostre comunicazioni per te, articoli, approfondimenti, curiosità, per darti sostegno ed arricchimento lungo il cammino.

sab

11

dic

2010

Gesù è di destra o di sinistra?

In questi tempi di disordini politici, si sente spesso affermare che Gesù rappresenterebbe più una parte politica piuttosto che un’altra. La verità è, invece, che Gesù Cristo è il RE supremo e assoluto del Suo esclusivissimo Regno. Chi lo segue è un Suo suddito. Si tratta dunque di una vera e propria Monarchia, non solo “rappresentativa” come quelle odierne, ma effettiva a tutti i livelli.

 

Detto questo, ricordiamo che i Suoi sudditi (i cristiani) sono NEL mondo ma non sono DEL mondo: “IO ho dato loro la Tua Parola; e il mondo li ha odiati, perché non sono del mondo, come IO non sono del mondo. Non prego che Tu li tolga dal mondo, ma che Tu li preservi dal maligno. Essi non sono del mondo, come IO non sono del mondo. Santificali nella verità: la Tua Parola è verità. Come Tu hai mandato Me nel mondo, anch'IO ho mandato loro nel mondo. Per loro IO santifico Me stesso, affinché anch'essi siano santificati nella verità” (Giovanni 17:14-19). Per questo i principi dei sudditi di Dio non devono riconoscersi in quelli del mondo e della politica, ma devono fondarsi sulle chiare direttive della Parola di Dio.

 

I figli dell'Eterno non dovrebbero occuparsi degli affari mondani (Nessun domestico può servire due padroni; perché o odierà l'uno e amerà l'altro, o avrà riguardo per l'uno e disprezzo per l'altro. Voi non potete servire Dio e Mammona” - Luca 16:13), ma preoccuparsi piuttosto di portare un po' di cielo in terra (“venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà, anche in terra com'è fatta in cielo” Matteo 6:10). Dovrebbero pregare incessantemente perchè questo mondo risponda al richiamo del Suo Creatore.

 

Non c'è linea politica che possa rappresentare i principi del Regno... meglio sarebbe dunque portare i principi del Suo Regno (la Parola) anche nella politica e nel governo delle cose del mondo.. sempre non perdendo di vista la prospettiva futura del Suo imminente Ritorno, e dunque quello che è il compito primario di ogni cristiano: il Grande Mandato: E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: “Ogni potere Mi è stato dato in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate Miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, IO sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente” (Matteo 28:18-20).

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mar

07

dic

2010

Gesù, o religione?

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mar

07

dic

2010

Quale futuro x il mondo?

La Bibbia è Parola di Dio scritta, come ci conferma Gesù in Matteo 5:18:Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota o un apice della legge passerà senza che tutto sia adempiuto.

 

Dato questo assolutamente per scontato, lanciamo un'occhiata sui tempi in cui viviamo: la Bibbia parla solo di cose passate, o anche dei nostri tempi, e del nostro futuro?

 

Il tempo in cui viviamo è descritto nella Parola di Dio come il “tempo della Grazia”, durante il quale Gesù Cristo sta seduto sul Suo trono con le sembianze di un agnello immolato (Apocalisse 5:5; 5:12; 13:8), pronto a perdonare e salvare chiunque lavi le sue vesti nel Suo prezioso sangue.

 

Ma la Parola di Dio dice anche che un giorno Gesù tornerà sulla terra, ma non Lo descrive affatto con le sembianze esili di un agnello immolato. Leggiamo insieme come viene descritto il ritorno di Cristo dall'apostolo Giovanni: Poi vidi il cielo aperto, ed ecco apparire un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava si chiama Fedele e Veritiero; perché giudica e combatte con giustizia. I Suoi occhi erano una fiamma di fuoco, sul Suo capo vi erano molti diademi e portava scritto un nome che nessuno conosce fuorché Lui.Era vestito di una veste tinta di sangue e il suo nome è la Parola di Dio. Gli eserciti che sono nel cielo lo seguivano sopra cavalli bianchi, ed erano vestiti di lino fino bianco e puro. Dalla bocca gli usciva una spada affilata per colpire le nazioni; ed egli le governerà con una verga di ferro, e pigerà il tino del vino dell'ira ardente del Dio onnipotente. E sulla veste e sulla coscia porta scritto questo nome: RE DEI RE E SIGNORE DEI SIGNORI” (Apocalisse 19:11-16).

 

Wow! Non credete che sia davvero imponente.. ed anche non troppo rassicurante per questo mondo?


Ma quando avverranno queste cose? Gesù ci dice che
Ma quanto a quel giorno e a quell'ora nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio, ma il Padre solo. Come fu ai giorni di Noè, così sarà alla venuta del Figlio dell'uomo. Infatti, come nei giorni prima del diluvio si mangiava e si beveva, si prendeva moglie e s'andava a marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca, e la gente non si accorse di nulla, finché venne il diluvio che portò via tutti quanti, così avverrà alla venuta del Figlio dell'uomo” (Matteo 24:36-39).

 

Dobbiamo sempre essere pronti dunque, non possiamo sapere quando quel giorno verrà. Quando la grazia si tramuterà in giudizio per le nazioni: per questo, cari amici, è così importante che voi oggi abbiate fatto il passo di entrare nel Suo Regno, proprio la “parte giusta” dalla quale essere in quel giorno... Sicuramente molti altri che conoscete, e anche che non conoscete, vorrebbero sapere queste cose: andate dunque, se li amate, e parlatene anche a loro.

 

Sito realizzato da OASI - sostegno cristiano

 

Tra cielo e terra

con il Suo sangue

Gesù aprì per noi

un varco d'amore.

Da questa porta

ora scende su noi

tutta la potenza

che può guarire il mondo.